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Unical per la ristrutturazione dell'ex Hotel Carlton Baglioni di Milano
28 febbraio 2024

Unical per la ristrutturazione dell'ex Hotel Carlton Baglioni di Milano

È attualmente in corso la ristrutturazione dell'ex Hotel Carlton Baglioni di Milano, per la quale sono previsti alcuni getti di calcestruzzi alleggeriti strutturali Aresbeton LC30/33 D1.8 e LC40/44 D2.0, eseguiti tramite l'ausilio di una pompa carrellata con una linea di pompaggio articolata in tratti orizzontali-verticali-orizzontali, la cui lunghezza supera i 50 m. Le nuove solette sono state invece realizzate su lamiera grecata, con spessori massimi di 10 cm.

Data la tempistica di messa in opera, i prodotti vengono forniti con tempi di mantenimento in cantiere di 60'. Le strutture portanti di nuova esecuzione o di rinforzo sono state realizzate con calcestruzzi C45/55, la cui fornitura equivale a diverse centinaia di metri. La formulazione adattiva delle miscele ha garantito prestazioni costanti nelle condizioni ambientali più disparate (oltre 30°C in estate, intorno allo 0° in inverno). I prodotti sono stati altresì progettati da un lato con lo scopo di ottenere una reologia funzionale ad ottenere una consistenza superfluida a fine tubazione facilitandone la stesura e la lavorazione superficiale; dall'altro per conferire un'elevata robustezza e resistenza alla segregazione al fine di ridurre a zero i rischi di segregazione e quindi di intasamento della linea della carrellata dati i tempi non rapidi di messa in opera. La progettazione delle miscele è stata modulata anche su tempi di trasporto medio-lunghi, dovuta all'ubicazione centrale del cantiere (vicino a Piazza San Babila), che risente inevitabilmente di rallentamenti dovuti al traffico.

Per getti di questa tipologia i tempi di messa in opera si possono allungare per la necessità di spostare o ridurre i tubi terminali della linea di pompaggio, per consentire alle maestranze di stendere omogeneamente il calcestruzzo su spessori limitati evitando inutili accumuli, anche se dovuti a qualche piccolo contrattempo operativo. Nella fase di sopralluogo in cantiere prima dei getti è fondamentale quindi allertare l’impresa sui rischi che possono derivare da una non corretta valutazione dei tempi operativi del getto: il decadimento della fluidità del calcestruzzo complica la fase di pompaggio peggiorando le condizioni generali di lavorazione e di livellamento superficiale aumentando inoltre la fatica dei posatori. Inoltre, risulta utile informare il cantiere che la presenza di una lunga linea di pompaggio in salita con tratti perpendicolari tra di loro impone l’impiego di un calcestruzzo progettato su misura per raggiungere la corretta fluidità al getto.

Il cantiere è un esempio virtuoso di impiego delle tecniche di recupero e di rinforzo strutturale dove oltre all'impiego di calcestruzzi tecnologicamente avanzati si possono apprezzare applicazioni di sistemi FRP in fibre di carbonio, installazioni di travi e putrelle in acciaio, consolidamento di murature pre-esistenti. Attualmente, sono in corso le prime installazione pilota dell'impiantistica in quelle che saranno le stanze più di prestigio del futuro albergo.