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A Torino, la nuova metro targata Unical
14 settembre 2021

A Torino, la nuova metro targata Unical

Da aprile 2021, i torinesi possono usufruire di 2 nuove stazioni metropolitane che collegano aree della prima cintura della città - Nichelino, Moncalieri e Collegno - al centro e alle stazioni di Torino.
La costruzione di questo tratto di linea, finalizzato ad agevolare la logistica cittadina, ha richiesto la realizzazione di una galleria, con l’impiego di tecniche innovative. In particolare, è stata utilizzata una fresa scudata per scavare il tunnel dalla stazione Bengasi in direzione Sud (210 m). e in direzione Nord  con due altre gallerie (Italia 61 – Regione Piemonte di 834 m e Lingotto di 690 m).

Per questo importante progetto, Unical ha fornito oltre 40.000 m3 di calcestruzzo, prodotto dagli impianti di Orbassano e Santena, entrambi certificati CSC (Concrete Sustainability Council) ma quello di Unical non è stato un contributo solo produttivo. Un esempio di questo sono stati i getti di completamento degli archi rovesci delle gallerie: per esigenze logistiche il materiale doveva essere pompato lungo tutto il tunnel e     garantire la lavorabilità dopo un percorso che ha raggiunto perfino i 500 metri di tubazioni. 
Il calcestruzzo Unical appositamente ottimizzato dal Servizio Tecnologico ha permesso di soddisfare questa esigenza specifica.

Le nuove stazioni presentano colori diversi per sottolineare le caratteristiche dei luoghi di ubicazione: rosso per Italia 61-Regione Piemonte, a ricordo dello stemma della Regione, e giallo ocra per Bengasi, il colore del deserto, oltre a quello dello storico Dazio posizionato proprio in Piazza Bengasi. È importante sottolineare come la nuova tratta consentirà di incrementare il numero di passeggeri del 12,5% (6 milioni l’anno) e alleggerire il traffico cittadino di circa 10.000 veicoli. 

La metropolitana di Torino ha rappresentato un progetto sfidante per Unical che, grazie al suo know-how tecnico e all’esperienza di cantiere, è riuscita a far fronte ad un’opera complessa ma fondamentale per la viabilità del capoluogo piemontese.