Scegliere i materiali più sostenibili senza analizzare l’intero ciclo di vita di un’opera è fuorviante: spesso l’impiego di prodotti con prestazioni superiori permette di ridurre l’impatto complessivo del costruito.
Le decisioni progettuali possono ridurre in maniera significativa l’impatto di un’opera, come nel caso delle seguenti soluzioni che Unical può proporre in funzione delle vostre esigenze progettuali o realizzative.
Permettono di ridurre le sezioni con il conseguente minore consumo di aggregati naturali e minori carichi, che si traducono in un miglior comportamento antisismico.
Grazie alla minore permeabilità del materiale si ottiene un aumento della durabilità, con evidenti benefici sull’impatto valutato considerando l’intero ciclo di vita.
L’impiego di leganti a basso tenore di clinker permette di ridurre le temperature che si sviluppano per effetto dell’idratazione, mitigando gli effetti dei delta termici particolarmente significativi nelle opere massive (quelle con spessori > 70cm).
Oltre al beneficio tecnologico ne derivano un risparmio sulle emissioni generate e un aumento della durabilità.
L’acqua è la principale causa di deterioramento del calcestruzzo e la necessità di frequenti e costose riparazioni aumenta l’uso di materiali ed energia. Al contrario, l’estensione della vita utile risulta un’efficace strategia di sostenibilità.
L’aggiunta di prodotti cristallizzanti, capaci in presenza d’acqua di sviluppare ulteriori reazioni all’interno della matrice cementizia, è in grado di sigillare eventuali micro-fessure che costituiscono canali preferenziali per l’attacco degli agenti esterni.
Utili a mitigare gli effetti della impermeabilizzazione antropica, permettono di tutelare le risorse idriche (invarianza idraulica) e limitano l’effetto isola di calore (minore accumulo di calore).
Impiegate in sostituzione dei conglomerati bituminosi, a base di idrocarburi, permettono interessanti soluzioni estetiche, minimizzando le opere di canalizzazione delle acque.
Venendo a mancare due elementi di debolezza, la pavimentazione industriale sarà soggetta ad un minor degrado nel tempo.
Tale soluzione è l’ideale in numerosi settori industriali, quali ad esempio la logistica, caratterizzati dalla movimentazione di merci e dalla presenza di scaffalature di altezza notevole.
Con una maggiore durata nel tempo ed una minore necessità di manutenzione, sia della pavimentazione che dei sistemi di movimentazione, si otterranno una planarità superiore (sicurezza sul lavoro) ed una migliore igiene.
Impiegate con successo in Europa e nel mondo, le pavimentazioni stradali in calcestruzzo continuano a incontrare ostacoli culturali in Italia.
A fronte di un costo di costruzione iniziale più elevato, nel tempo si dimostrano avere una durata superiore e necessitano di minori manutenzioni: tutto questo si traduce in minori costi per la collettività.
Nel caso delle gallerie presentano ulteriori vantaggi quali la maggiore luminosità (la colorazione chiara consente un notevole risparmio sui costi di illuminazione e sulle emissioni conseguenti) ed un migliore comportamento al fuoco.
I calcestruzzi alleggeriti, strutturali e non strutturali, possono contribuire in maniera significativa al risparmio energetico degli edifici, riducendo i consumi richiesti per il riscaldamento e il raffrescamento.
Spesso impiegati nel caso di ristrutturazioni, presentano il vantaggio di ridurre i carichi anche a beneficio del comportamento antisismico delle strutture.
Specie in ambito residenziale è ormai diffusa la realizzazione del sistema radiante che rimane annegato in un massetto di basso spessore (< 5cm), sopra il quale posare la pavimentazione vera e propria.
Oltre alla maggiore semplicità e rapidità esecutiva consentita dall’uso di prodotti autolivellanti, le prestazioni in termini di conducibilità, dunque di risparmio energetico, sono di gran lunga superiori al tradizionale sabbia-cemento, anche in conseguenza della possibilità di realizzare spessori più sottili.
Prima di demolire e ricostruire è giusto valutare se sia possibile recuperare l’esistente.
Per il ripristino strutturale del calcestruzzo sono disponibili prodotti con tempi di presa normali o accelerati, tissotropici o colabili.
Le prestazioni base raggiungibili sono equivalenti a quelle normalmente richieste ai tradizionali prodotti premiscelati, ma ad un costo decisamente inferiore, con il vantaggio di essere consegnati pronti all’uso in cantiere, senza dover disporre di sistemi di miscelazione (niente stoccaggio, nessuno sfrido).
Le indicazioni date vogliono fornire degli spunti di riflessione per il progetto e la realizzazione di opere maggiormente sostenibili.
Unical è disponibile a collaborare con progettisti ed imprese per analizzare insieme le esigenze specifiche ed offrire le opportune soluzioni.
